Il terremoto, le frasi (vergognose e imbarazzanti) di Berlusconi, il caso Santoro e la cacciata di Vauro. Mi sono perso troppe cose… Alcune per scelta, altre per necessità… Commentare il terremoto mi sembrava inopportuno… Sotto certi aspetti mi sentivo come quei “giornalisti” che entrano nelle tende a chiedere “Ha freddo la notte?” o “Com’è dormire sulle brandine?”… Poi ci pensano le frasi del premier a fare sentire tutti migliori e più intelligenti (rispetto a lui ovviamente) ma che diffondono un senso di vergogna degli italiani che vengono derisi da tutta Europa, come riportano le più importanti testate europee… Prima le frasi ai terremotati senza casa “Andrete al mare a spese degli italiani”, poi rivolgendosi a un bambino “Dì alla mamma di portarti al mare…” e per finire ad una signora che presentava un viso abbronzato ha suggerito “Signora, mi raccomando, si ricordi la crema solare”… Un profondo orrore, una vergogna totale… Non bastasse ha rilasciato dichiarazioni anche a testate internazionali… Come molti di voi ormai sapranno… E chi non lo sa può cliccare qui per un pezzo del The Guardian… Altri video invece si trovano per la Rete…
Una delle figure peggiori le ha fatte il TG1 che ha messo in bella mostra i risultati di audience e share ottenuti sulla pelle dei terremotati…
Detto questo voglio dire che è vergnosa la scelta di non fare l’Election Day, cioè far votare sia per le Europee che per il referendum nello stesso giorno… Si voterà più avanti… Forse il 21 giugno, forse nel 2010… Quanto si risparmierebbe? In molti dicono 400 milioni di euro, altri parlano (come Italia Oggi) parlano di 100 milioni… Sta di fatto che potevano essere soldi che venivano stanziati da subito a favore dell’Abruzzo… Chi si è opposto? La Lega… Anche gli ignoranti della Lega sembrano conoscere la geografia: sanno che l’Abruzzo non è al Nord…
Detto questa vergogna parliamo di altre cose vergognose e che in pochi sembrano considerare davvero preoccupanti… La polemica su Annozero, l’accusa a Santoro, la cacciata di Vauro… Se poi aggiunggiamo l’apertura di un’indagine del Comitato Etico della Rai per l’ultima puntata di Report (05 aprile 2009) della Gabanelli direi che potrei tornare a rispolverare uno dei post che amo di più tra quelli scritti qui in questo blog… Sto parlando di Profumo di regime… Alla luce degli ultimi accadimenti sarebbe il caso di andare a rileggerselo e vedere se avevo ragione o no di temere qualcosa… In ogni caso: la puntata di Annozero del 09 aprile 2009 me la sono vista integralmente… Polemiche? Molte… Critiche ai volontari accorsi in massa? Nemmeno una… La critica avanzata dal programma e dal conduttore Michele Santoro è stata semplicemente quella di chiedersi perché dopo 5 mesi di scosse comunque di una certa intensità non si è steso un piano che andasse ad indicare dove potessero essere organizzati i campi per le tende, i soccorsi e altro? Sebbene l’intervento e l’organizzazione (vista la situazione drammatica) sia stata tempestiva se ci fosse stata una certe prevenzione nei soccorsi si poteva guadagnare del tempo prezioso… Poi le vignette di Vauro… Poco divertenti? In un momento nel quale si parla di 290 morti non si può ridere… L’amara ironia però è necessaria… Quella che ti fa riflettere… Ma no!! Non dobbiamo riflettere… Forse se il popolo italiano riflettesse un attimo non voterebbe Berlusconi… In fondo: nelle dittature non si permette al popolo di pensare, di criticare… Troppo rischioso per chi tiranneggia… E poi questo è un modo per involvere una persona da cittadino a bue… A tal proposito e in clima di uomo forte metto sotto l’intervento di Marco Travaglio all’ultima puntanta di Annozero (record di ascolti con 5.277.000 telespettatori, pari a uno share del 20,84%)
Da “comunicatore” due parole non posso non dedicarle ad Aldo Grasso che nei suoi ultimi articoli dedicati ad Annozero non si è limitato a fare il critico… Da un uomo del suo spessore e dalla sua conoscenza dei mezzi di comunicazione speravo che almeno lui si salvasse da questa situazione di ignoranza, ipocrisia e di lettura distorta della realtà… L’ultimo articolo è questo e critica la puntata cosìddetta riparatrice…Mentre il primo, forse quello che trovo il meno opportuno (dell’11 aprile 2009), e raggiungibile da qui (tutti dal Corriere.it). Gli articoli mi hanno davvero lasciato di stucco perché le considerazioni a volte troppo buoniste e tendenzialmente ipocrite non sono quello che mi sarei aspettato di leggere in un articolo di Grasso… Sul Corriere.tv ha poi specificato perché (nel primo caso) ha criticato Santoro (andatevela a vedere con un clic qui)…
La mia risposta a questo video del Maestro Grasso si divide in 2 parti: 1) gli altri facevano vedere la gente che soffriva e piangeva? mi sembra giusto che il pubblico scelga il tipo di cronaca che preferisce e, soprattutto, è giusto che un programma cerchi di offrire un punto di vista nuovo, diverso (assodato che l’accaduto è stato un dramma, …) rispetto agli altri; 2) siamo in Italia, si passa dal piangersi addosso al dimenticarsi delle cose… Non solo a lasciare la gente nelle baracche (le promesse che non verranno dimenticati credo che se le ricordino ancora quelli dell’Irpinia…) ma non scoprire poi chi sono i veri responsabili… Già la giustizia in Italia è lenta e non assicura le pene ai colpevoli, se poi facciamo in modo che nessun giornalista si indigni perché le cose non vanno nascondendoci dietro al dolore, al lutto e all’unità nazionale per fare in modo che non si identifichino le responsabilità mi sembra corretto dire che siamo il Paese delle banane, con una tv delle banane, un’informazione delle banane e con critici delle banane…
Indice di un’Italia terremotata…
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